Hattori Hanzo, il ninja al servizio dei Tokugawa – parte prima
Hattori Hanzo è un personaggio storico giapponese che ha avuto un ruolo rilevante nell’ascesa al potere della Casata Tokugawa. Nell’immaginario odierno il suo nome è stato riportato agli onori della cronaca attraverso i due film di Tarantino della serie Kill Bill. Ma in realtà chi è stato Hattori Hanzo? Scopriamolo insieme.
Hattori Hanzō (服部 半蔵 - Mikawa, 1541 – 23 dicembre 1596) è stato un samurai e ninja giapponese (capo del Clan di Iga伊賀市) vissuto nel periodo Sengoku (戦国時代) o “Periodo degli Stati Combattenti”, un periodo di grandissima crisi politica comprendente i periodi Muromachi Azuchi-Momoyama, in cui il paese era diviso in vari feudi in guerra costante tra loro e che il Giappone dovette affrontare dal 1467 fino al 1603. Hanzo era conosciuto anche come Hattori Masanari o Hattori Masashige, salvò la vita di Tokugawa Ieyasu ed ebbe un ruolo chiave nella sua salita al potere e nell'unificazione del Giappone.
Figlio di Hattori Yasunaga, samurai di rango minore al servizio del Clan Matsudaira (il nome del Clan fu successivamente modificato con il nome Tokugawa dallo stesso Ieyasu), Hanzō, soprannominato "Hanzō il Demone" (鬼の半蔵 Oni no Hanzō) per via della sua grandissima abilità di condottiero, servì Tokugawa Ieyasu in maniera sempre leale ed efficace. Egli iniziò il suo addestramento da samurai sul monte Kurama a nord di Kyoto all'età di 8 anni, divenne un guerriero a 12 e riconosciuto come maestro a 18.
Hattori, che combatté la sua prima battaglia all'età di 16 anni, prese parte in seguito alla battaglia di Anegawa (1570) e alla battaglia di Mikatagahara (1572), ma in assoluto giunse alla fama nel 1582, a seguito della morte di Oda Nobunaga (織田 信長).
Infatti proprio in quell’occasione, quando Ieyasu e i suoi uomini erano accampati vicino ad Osaka e vennero a sapere della morte di Oda Nobunaga avvenuta al Tempio Honnō-ji (本能寺) a Kyoto, a causa del tradimento del generale Akechi Mitsuhide (明智 光秀), si narra che egli avesse aiutato il futuro Shogun Tokugawa Ieyasu ad attraversare la regione di Mikawa, evitandone l’arresto da parte dei Clan rivali, avvalendosi dell’aiuto del Clan Ninja di Iga.
Con ogni pensiero, tentare di conoscere i propri difetti e correggersi per tutta la vita: questa è la Via.