LE QUATTRO BESTIE SACRE

Alain November 6 at 00:59
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Vi è una strettissima relazione tra la posizione dell’antico Palazzo Imperiale(平安宮, Heian-kyū), la struttura urbanistica di Kyoto e alcuni precetti religiosi.

In particolare in rapporto alla presenza delle Quattro Bestie Sacre; creature mitologiche dagli immensi poteri e protettrici della città. 

Il Palazzo Imperiale di Kyoto fu definitivamente distrutto nel 1227 e non venne mai più ricostruito. L'angolo sud-orientale del complesso Imperiale, si trovava nel mezzo dell'attuale castello di Nijō. Ma nonostante il palazzo non vi sia più, le Quattro Creature Fantastiche non hanno smesso di dimorare a Kyoto. 

Sull’attuale via Senbon una lapide grigia con un’iscrizione indica la posizione dove era collocato il Suzakumon; il portale d’ingresso al Palazzo Imperiale. Da lì partiva la Suzaku Ooji (la via di Suzaku), che un tempo andava dal Palazzo Imperiale fino al lago Ogurake, passando per il portale d’ingresso alla città; il Rajomon. 

il lago Ogurake è stato bonificato e trasformato in terreno agricolo, opera terminata nel 1941. La superficie del lago era di 8 km quadrati con una circonferenza di 16 km e una profondità media di 90 cm. All’interno dell’Ippodromo di Kyoto sopravvive una piccola porzione dell’Ogurake originario e secondo il mito vi dimorerebbe il potente Suzaku, l’uccello rosso, che protegge il Sud e governa l’estate. 

Ma altri luoghi di Kyoto sono altrettanto importanti. Come il fiume Kamogawa, dove serpeggia Seiryu; il drago blue che protegge l’Est e governa la primavera. 

Oppure via Sanindo, dove è possibile avvistare Byakko; la tigre bianca, che protegge l’Ovest e governa l’autunno. 

Per finire Genbu, la tartaruga nera con la coda di serpente, che protegge il Nord, governa l’inverno e vive in qualche anfratto misterioso sulla collina Funaokayama.

Insomma queste Bestie Sacre proteggevano quello che era una volta il palazzo imperiale e continuano anche oggi a preservare i quattro punti cardinali di Kyoto dalla presenza del male.

Vi è però un’altra direzione: è la direzione nord-est, la direzione infausta, il luogo da cui potrebbe provenire secondo la leggenda la distruzione della città, il misterioso ed invisibile Kimon (lett: portale del demone).

“La notte, a Kyoto, spegniamo tutte le luci così gli Oni non ci possono trovare”.

Così alcuni anziani mettono in guardia riguardo la vicinanza del Kimon; il portale degli Oni. Si narra che sia leggermente ovale. Ma nessuno è mai riuscito a sopravvivere per poterlo raccontare. In ogni caso, fortunatamente, la città è protetta dalla magia delle Quattro Bestie Sacre e nessuno, nemmeno gli Oni, potrà mai rompere quell’incantesimo

Gran parte delle informazioni contenute in questo post sono nel libro: Kyoto Segreta, di Sasori uno scrittore Italiano, molto bravo, che vive a Kyoto. Non lo conosco personalmente ahimè . Però mi sembrava giusto manifestargli un po’ di apprezzamento e riconoscenza.


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